COME OGNI SPICCHIO DI LUCE COMPLETA IL SUO GIRO NEL TIPICO FUOCO DEI SOLI
Written and directed by Serena Beccari
UN POCO DE TODO
Si potrebbe dire che piova sempre sul bagnato e non sarebbe sbagliato farlo: chi non crede che tutte le sfighe capitino proprio a sè? Io che sono membro abbonato e onorario alla sfigalife provo una certa sensazione di comfort a districarmi tra tutte le sette piaghe d’Egitto che mi infligge la vita, un po’ a testare quanto posso sopportare prima di autoeliminarmi. Ne sono talmente succube che, quando invece succede qualcosa di bello, faccio davvero fatica a goderne la meraviglia. Solitamente l’iter è questo: 1) siamo sicuri stia capitando a me e non sia una allucinazione? 2) rivedi domanda uno: siamo sicuri stia capitando a me? 3) non me lo merito 4) no beh me lo stra merito ma la sindrome dell’impostore mi condanna a mettermi in discussione perenne 5) arriverà qualcosa di altrettanto brutto a pareggiare questo momento 6) wow qualcosa di bello……..non si vedeva non so…dal…2010 quando Rihanna rilasciava “Man Down”? 7) Me lo godo. Dura 48 secondi. E’ incredibile quanto più siamo tendenti a guardare il bicchiere mezzo vuoto che mezzo pieno. Chi ha letto le scorse newsletter ricorderà il mio mood delulu degli ultimi mesi che ne ha scandito la scrittura e per questo volevo farvi sapere che (stranamente, appunto) mi è successo del gran bello ultimamente e spero con tutto il cuore questo possa definire le energie con cui si affronteranno i prossimi mesi a venire. Per questo durante le letture dei tarocchi mi rendo conto di quanto sia importante per me terminare ogni incontro con un incoraggiamento verso la persona alla quale mi sto interfacciando: per ricordare che tutto è impermeabile e per fortuna il buio è sempre momentaneo. A proposito di buio, una mia cara amica mi ha invitata a teatro con lei per assistere a “Fuori dal buio” lo spettacolo teatrale di Luca Casadei (avete presente il podcast di Onemoretime? Lui!), dove ho potuto apprezzare ancora di più questo concetto. In questa performance, Casadei esplora temi come le cadute, le sfide personali e la resilienza, offrendo al pubblico una riflessione profonda sulla capacità di rinascere dopo momenti difficili. Il suo approccio autentico e vulnerabile invita gli spettatori a riconoscere e abbracciare le proprie ombre per trovare una nuova luce. Io vi invito a fare altrettanto.
VAGUE CULTURE
Di recente ho terminato Apple Cider Vinegar, che mi ha lasciato alquanto scombussolata. L’ho iniziato per avere un contenuto da binge watching durante pranzo, convinta fosse rumore bianco di sottofondo. Non potevo sbagliarmi più di così. Sarà che all’epoca ero rimasta interdetta con Inventing Anna sul caso di Anna Delvey, quindi ho capito che le villain arrampicatrici sociali hanno un certo fascino su di me: so che quello che fanno è sbagliato ma le stimo per come siano riuscite a districarsi in una rete ingarbugliata di bugie per i propri scopi. Ambientata nei primi anni dell'era dei social media, la serie segue Belle Gibson (interpretata da Kaitlyn Dever) mentre costruisce un impero mediatico basato su una falsa diagnosi di cancro e su presunti rimedi naturali. Parallelamente, la trama introduce Milla Blake (Alycia Debnam-Carey), una giovane realmente malata di cancro che, ispirata da Belle, rifiuta le cure mediche tradizionali a favore di terapie alternative, con conseguenze tragiche. Io ho trovato magistrale Kaitlyn Dever (è Abby di The last of us 2!) e la narrazione degli eventi così calzante. Da recuperare se non l’avete mai vista, sono solo sei episodi. Libri must da leggere: ho appena terminato “Sparire quasi del tutto” della mia iconic Dolly Alderton e once again sono qui a confermare che, non solo si merita il successo che ha e avrà, ma non esiste portavoce migliore per descrivere il gap dei 25-35 anni. Mi sono affezionata a Nina Dean, Lola e Edge of Heaven" dei Wham!. Leggetelo se potete, è un libro-coccola-balsamo di benessere.
FASHIONPEDIA
Dopo 25 anni in Valentino, Pierpaolo Piccioli è stato nominato nuovo direttore creativo di Balenciaga, succedendo a Demna. Demna, dopo un decennio alla guida creativa di Balenciaga, è stato nominato direttore artistico di Gucci, con effetto da luglio 2025. A proposito di gruppo Kering, vi invito a ripescare la puntata di Report andata in onda su Rai 3 il 25 maggio 2025, intitolata "Fuori moda", che ha approfondito le ombre dell'industria della moda italiana, concentrandosi su tre inchieste principali: evasione fiscale, sfruttamento del lavoro e un caso politico-mediatico. L'inchiesta, firmata da Luca Bertazzoni con la collaborazione di Marzia Amico, ha svelato la più grande evasione fiscale mai registrata in Italia. Il colosso del lusso Kering, proprietario di marchi come Gucci e Bottega Veneta, ha versato 1,5 miliardi di euro all'Agenzia delle Entrate per aver fittiziamente spostato in Svizzera il centro di produzione dei suoi marchi, riducendo così l'imposizione fiscale. In un'intervista esclusiva, l'ex responsabile fiscale del gruppo, Carmine Rotondaro, ha spiegato i meccanismi che hanno portato a questa evasione record. L'inchiesta ha anche indagato sulle condizioni di lavoro in opifici clandestini gestiti da manodopera cinese, dove venivano prodotte borse per marchi prestigiosi come Armani e Dior. Questi brand sono finiti sotto amministrazione giudiziaria, poi revocata, a causa delle accuse di sfruttamento del lavoro. L’ inchiesta offre uno sguardo critico sul lato oscuro del Made in Italy, evidenziando le contraddizioni tra l'immagine di eccellenza e le pratiche discutibili che si celano dietro i marchi èlite della moda. Qui il link.
SFIZIETTOPOLI
“Se ti identifichi in uno sfizietto allora hai il diritto di non pagare l’affitto e la bolletta del gas?”
una selezione di alcuni sfizietti per alimentare l’eyes pleasing
Ho avuto il piacere di condividere gli ultimi mercatini con artisti e creativi davvero speciali, oggi ve ne svelo tre e la prossima volta altri tre :)
Ho acquistato da Sara di Lumino una candela handmade al profumo di Lavanda che, oltre ad essere profumatissima, ha un packaging talmente bello da decorare la mia scrivania e aromatizzare l’aria circostante. Lumino è un brand nato dalla passione per l’eleganza e la tradizione artigianale, ispirato dalla luce e dai profumi del Mediterraneo. Ogni candela è frutto di un lavoro attento e creativo, pensato per evocare emozioni, ricordi e viaggi attraverso fragranze autentiche e design raffinati. Le essenze spaziano dal mirto sardo alle spezie orientali, raccontando storie personali e suggestioni sensoriali. Lumino non offre solo candele, ma esperienze da vivere e atmosfere da custodire, con un forte impegno verso la qualità, l’autenticità e la sostenibilità ambientale. Ma poi vogliamo parlare dell’estetica? Segnatevelo perchè ne sentirete parlare.
2. Perlinguer di Floriana è semplicemente il paradiso per le girlies che come me amano le perline colorate e hanno 0 capacità tecniche di realizzarne qualcosa di figo. Lei invece crea ogni tipologia di accessorio e sono uno più bello dell’altro.
3. Alessandra è l’anima di Nuvola e crea scrunchies con la minuziosità di un chirurgo: soffici, strutturati, floreali. Delle nuvole, appunto. Sto pensando di regalarli a tutte le mie amiche. Paris vibe mode on!
COTTO E MANGIATO
Veloce e indolore, come la guacamole. Prodotti che scopro e che mi sento di condividere o maledire. Questa volta con orgoglio non vi scrivo nè di make up nè di skincare, ma bensì di uno scouting che vi cambierà la vita e per questo vi anticipo THANKS ME LATER. Ho passato la vita a cercare, testare, desiderare IL deodorante: quello perfetto, che non ti fa sudare, che non ti irrita più di quanto tu effettivamente lo sia già dal momento in cui ti svegli la mattina e che, soprattutto, DURI. Dopo solo 26 anni e 11 mesi…………ecco a voi…..Bio Nike Deo Defence 72h (mic drop). Lui ha preso la mia vita e ne ha fatto molto di più. Spero Bio nike abbia piacere di regalarmene un barile un giorno.
BONIFICO + GELATINO
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APPUNTAMENTI IMPORTANTETTI
dove ci vediamo? Stay tuned che giugno sarà super pepato………………